Prima Tato viveva libero in una colonia felina e stava bene. Un giorno una volontaria che portava il cibo ai gatti della colonia si accorge che Tato sta male, non mangia e dimagrisce a vista d’occhio. Lo porta in Oasi dove lo sottoponiamo a diversi esami veterinari e ci accorgiamo che Tato è malato di FIV la Sindrome da Immunodeficenza Felina, una malattia che per molti versi corrisponde all’AIDS che colpisce gli uomini. I gatti che ne sono affetti possono vivere una vita lunga ma stress, malnutrizione è una qualsiasi malattia possono portarli alla morte in pochissimo tempo: per questo hanno bisogno di cure, attenzione e tanto amore.
La nostra Oasi è una delle poche realtà in Italia ad avere una struttura interamente riservata ai gatti FIV: abbiamo subito deciso che Tato era arrivato a casa sua. Ci saremmo presi cura di lui, lo avremmo curato e poi sarebbe rimasto con noi.
Al suo arrivo Tato aveva una tremenda infiammazione alle gengive, uno degli effetti della sua malattia, che gli impediva di cibarsi. L’impossibilità di mangiare comporta un rapido peggioramento delle condizioni di salute di un gatto. Se non fosse stato portato da noi sicuramente Tato non sarebbe sopravvissuto ancora per molto.
Lentamente abbiamo curato l’infiammazione alle gengive e gli altri problemi che aveva e oggi appare letteralmente trasformato. Nella foto in alto lo vedete com’era quando è arrivato. Nella foto in basso lo vedete come appare oggi!
Prima della cura Tato non riusciva a mangiare nulla e non poteva nutrirsi in alcun modo.
Dopo essere stato curato Tato ha ricominciato a nutrirsi timidamente e poi lentamente ha ricominciato ad avere un appetito sempre maggiore. Oggi spazzola in men che non si dica qualsiasi cosa gli arrivi a tiro.
Prima di arrivare da noi era un gatto che ad un semplice sguardo appariva molto malato, debole e spento, con un pelo molto rovinato.
Dopo essere stato accolto in Oasi, oggi appare come un gatto sano, vispo e pieno di vitalità.
Prima di essere portato in Oasi Tato era un gatto selvatico inavvicinabile. La stessa volontaria che lo ha portato in Oasi, salvandogli la vita, aveva dovuto sudare sette camicie per avvicinarlo e riuscire a prenderlo.
Dopo essere stato con noi alcuni mesi quel terribile gatto selvatico semplicemente non c’è più. Oggi Tato si struscia contro tutti i volontari e i visitatori dell’Oasi e cerca continuamente coccole: la sua era tutta una finta…
L’Oasi Felina di Pianoro è una delle poche strutture in Italia che ha un’area dedicata ai gatti affetti da FIV o FELV. Vuoi adottare a distanza uno di loro?🙏⭐
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IT85N0623002411000030559450 – Banca Credit Agricole – Intestato a Fondazione Oasi Felina Pianoro. Causale: ADOZIONE FIV FELV
