Cari amici dell’Oasi, Zoe è una micina arrivata in Oasi a fine dicembre 2021 con una diagnosi di FIP neurologica, la forma più grave di Peritonite Infettiva Felina.

Dal momento in cui la malattia si manifesta l’aspettativa di vita è di soli 2 mesi. Fino a poco tempo fa non esisteva una cura per questa malattia ma adesso fortunatamente le cose sono cambiate.

Con una cura sperimentale di recente scoperta una guarigione è possibile e nei mesi scorsi siamo riusciti a far guarire tantissimi mici di cui abbiamo parlato sui nostri canali. Il problema è che una fiala del farmaco costa 60 euro, la cura deve durare almeno 84 giorni e quando un gatto viene dalla strada non ha nessuno disposto ad affrontare questa spesa.

Le condizioni di Zoe, tuttavia, ci obbligavano a fare qualcosa. Non potevamo lasciarla nelle condizioni in cui era e abbiamo deciso di far partire una campagna di raccolta fondi.

Grazie all’aiuto dei nostri sostenitori siamo riusciti a raccogliere i primi fondi per curare Zoe e abbiamo iniziato la terapia.

Dopo alcuni giorni la sua situazione è leggermente migliorata e il terribile tremore che aveva al suo ingresso in Oasi si è molto attenuato, ma i miglioramenti veri e propri che in genere si hanno con la cura, e che abbiamo visto in tanti mici nella stessa situazione, nel caso di Zoe stentano ad arrivare….

Come vedete dal video, dopo alcune settimane di cura il tremolio che Zoe aveva all’inizio si è un po’ attenuato, ma le impedisce ancora di mangiare in autonomia e deve essere aiutata. Il fatto che le fosse ritornato lo stimolo della fame e la voglia di nutrirsi, però, era un segnale importante in cui abbiamo voluto credere.

Abbiamo però iniziato a temere che oltre alla FIP ci potessero essere altri problemi che non erano stati diagnosticati e abbiamo proceduto con nuove visite e altri accertamenti. Abbiamo accompagnato Zoe in una clinica specializzata di San Marino dove è stata sottoposta ad una risonanza magnetica e all’esame del liquor spinale. Esami molto costosi che abbiamo potuto affrontare grazie all’aiuto dei nostri sostenitori, e che ci hanno finalmente dato un quadro più chiaro della situazione di Zoe. Quella che era stata scambiata per FIP neurologica è in realtà una malattia degenerativa del sistema nervoso: una malattia che non ha cure e che non migliorerà, ma che, pur con una serie di problematiche, potrebbe consentirle di vivere a lungo.

Da oggi in poi inizia una nuova fase perché Zoe non è una micina malata, è disabile.

Zoe non ha sofferenze fisiche e ha un’enorme voglia di vivere e cerca continuamente il contatto umano e le carezze. Appena viene presa in braccio da qualcuno le fusa partono inarrestabili. La sua vita forse non sarà semplice, ma Zoe ha già dimostrato di avere tantissima forza. È qui con noi, è scampata all’eutanasia che era stata decisa per lei e soprattuto sa che potrà contare su di noi e su di voi. Daremo a Zoe tutte le cure possibili perché le sue condizioni non peggiorino e perché possa gestire al meglio i suoi problemi e vivere nella maniera più serena e dignitosa possibile.

Il fondo che avevamo creato per lei resterà attivo. Raccoglieremo qui gli aiuti che serviranno per le sue cure e gli esami che dovrà fare ciclicamente.

Grazie a tutti gli amici dell’Oasi. Grazie a tutte le persone che sono state vicine a Zoe fino ad ora. Sappiamo che potremo contare su di voi.

Se vuoi aiutarci a curare Zoe ti chiediamo un contributo di qualsiasi entità. Per noi ogni aiuto è prezioso… GRAZIE 🙏